Skip to product information
1 of 11

ISSUE 9 / VIDEOTEQUE - DIGITAL

ISSUE 9 / VIDEOTEQUE - DIGITAL

Regular price €5,90 EUR
Regular price Sale price €5,90 EUR
Sale Sold out
Tax included.

203 pages

ITA - ENG


Con i suoni di Sophie, Boards of Canada, Burial and many more - selezionati per voi da Pixelord (uno dei fiori all'occhiello della  musica elettronica contemporanea in Russia) andrete alla scoperta di storie, personaggi ed immagini che portano alla luce il sempreverde mondo dei videoclip.


Con la nona issue "VIDEOTEQUE" siamo andati alla scoperta della nascita, della crescita e dell'evoluzione del supporto video. Vogliamo far vivere al lettore una vera e propria avventura - dal passato ai giorni d’oggi - dell’arte del video tramite la ricerca e la sperimentazione di quest’ultimo.

Lo abbiamo fatto attraverso le testimonianze reali e personali di artisti che hanno vissuto per l'arte e ancora oggi danno luogo, ogni giorno, alla sperimentazione e all'evoluzione dell'immagine.


Filippo Rosati di Umanesimo Artificiale ci ha fatto conoscere il fantastico modo di Richie Hawtin, una delle pietre miliari della storia della musica elettronica.

Con questa intervista abbiamo avuto l’onore di entrare nel suo mondo intimo e creativo. Abbiamo avuto modo di conoscere le sue speranze per il futuro, la sua inesauribile curiosità e la sua energia vitale che lo guidano sin da quando era un introverso bambino in cerca di una verità personale.


All'interno dell'intervista troverete dei fantastici scatti in analogico della fotografa Letizia Guel, realizzate in esclusiva per t-mag, in collaborazione con Prada.


In "Beauty and Art will save us" di Isabella Rossi scoprirete la storia di "Isolation", docu-film del buttafuori più influente del mondo della musica elettronica aka Sven Marquardt. Film girato durante il periodo della pandemia in una Berlino vuota e silenziosa.


Oggi infatti arrivano prima le immagini dei suoni. L’ascolto e il video hanno un ruolo fondamentale nel creare la propria identità. Ne abbiamo parlato in una lunga ed intima intervista con Mattia Trani, in uscita da poco con il suo ultimo lavoro "Scenery".

Una conversazione personale e a 360* del suo percorso artistico.


Intervista accompagnata da un servizio fotografico diretto da uno dei fautori della nuova immagine della musica italiana: Roberto Moro. Fotografo di: Salmo, Mace, Marracash, The Bloody Beetroots, e Massimo Pericolo.


Troverete anche Massimo Pericolo in una veste insolita. Lo abbiamo intervistato insieme agli amici di una vita: Alberto, Matteo, Oliver di Labzero. Creators dei primi video di Massimo Pericolo: 7Miliardi, Sabbie d'oro, Polo Nord fino alla più recente Bugie.


Insieme ci hanno parlato della necessità di usare il video come forma di comunicazione, delle piattaforme con le quali si approcciati, che li hanno influenzati maggiormente e della necessità che ha la musica di avere dei videoclip

al giorno d'oggi.


Il tutto seguito dal fascino delle polaroid scattate dal fotografo Giacomo Infantino in un ambiente fuori dai soliti clichè dell'artista, ma in una dimensione reale, familiare e privata della vita di provincia.


Edoardo LaSala ci fa entrare in punta dei piedi nel fantastico mondo della "fashion activist" Bea Åkerlund: costumista di Madonna, Beyoncé, Lady Gaga e Rihanna. 


Abbiamo sviscerato il mondo dei video: Edoardo Bertazzoni ci fa conoscere Tik Tok da un altro punto di vista, Samuele Maoloni ci fa scoprire il mondo dei VideoRave e Martina Storani l'universo del droning con NilsAstrologo.


Ed ancora: Pfadfinderei, Domenico Romeo, Tiziano Russo, Simone Biavati e VSAFestival.


And a lot of other beautiful contents.


Playlist by: Pixelord

Interviews: Bea Åkerlund, Richie Hawtin, Mattia Trani, Pfadfinderei, Sven Marquardt, Simone Biavati, Labzero & Massimo Pericolo, Tiziano Russo, NilsAstrologo, Domenico Romeo


"Iniziamo a rifiutare. Torniamo ad essere. Tuffiamoci nel passato, se necessario, e riportiamo in vita il suono. Quel suono che sarà sempre dentro di noi. È ora di ascoltare e cercare ciò che può sorprenderci: qualcosa di disordinato e imprevedibile, proprio come noi. Perché la perfezione non esiste e l’uomo che la ricercherà, sarà soltanto un essere infelice."

View full details